Esiste una dimensione totalmente personale, una vita parallela che qualcuno conduce nei modi più diversi, che si allontana da tutto ciò che normalmente si sa e si pensa di quella persona.
Mi domando fino a che punto ci si può SPINGERE, qual'è il confine estremo che impedisce che le due vite si distruggano a vicenda.
Mi chiedo, durante il giorno, se ti senti una molteplicità perchè mai ti hanno relegato ad una rassicurante unità?
Mi domando infine, nella notte, se la tua anima vuole volare, perchè mai sta ancora qua giù, tra la polvere?